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Bottoni e corde

Il bottone elastico

E' un accessorio montato da quasi tutti, regolato da pochi.

Lo si può montare sull'arco ricurvo moderno Nudo ed Olimpico.

 

A che cosa serve?

La freccia, dopo il rilascio, comincia a percorrere appoggiata sul rest il suo volo, la spinta della corda nella cocca dovrebbe essere perfettamente centrata con l’asse della freccia. A rendere impossibile la spinta centrata, entrano in gioco, la flessione della freccia ed il peso della punta. La flessione, della freccia è calibrata e diversa da un “valore di spine” ad un altro, così come il peso della punta. Quando la spinta sulla cocca arriva, la punta della freccia fa da freno che ritarda lo spostamento della freccia, l’asta deve assorbire flettendosi questo ritardo per poi distendersi e piegarsi ancora nel senso opposto.

Il bottone elastico entra in gioco, limitando di una quantità tarabile, questa flessione e consentendo un uscita della freccia controllata. Il bottone elastico è composto da:

  • un filetto esterno che si avvita nel riser dell’arco (nel foro, sopra ed in linea con il punto di pivot sull’impugnatura).•una molla calibrata e tarabile
  • un pistoncino in materiale plastico che scorre all’interno del corpo del bottone elastico, ed è regolato dalla molla
  • un cappuccio di chiusura che funge da comprimi molla.

Ne esistono di varie marche e prezzi, il prezzo è anche dato dalla parte meccanica più curata e dalla marca. Non siate parsimoniosi ma non esagerate nella spesa. La posizione ottimale del bottone elastico è centrato con il corpo verticale della freccia, le altre posizioni nella figura sono da evitare, causano problemi di volo della freccia.


La corda

La corda è sicuramente una delle parti importanti di un arco, direi indispensabile se ci vogliamo tirare effettivamente. Esistono varie tipologie, misure, materiali e non tutte sono adatte a tutti gli archi.

 

Esistono varie tipologie di corde diverse per forma e metodo costruttivo, vediamole insieme.

 

FLEMISH

Questo tipo di corde si usano prevalentemente con gli archi tradizionali, sono costruite intrecciando tra loro più volte due fasci di fili.

Una corda di questo tipo va utilizzata con un numero di giri non inferiore ai 30 altrimenti la corda si smonta

A circa 20cm dalle estremità della corda spuntano fuori dei fili dal corpo della corda, non c’è nulla di rotto, sono i capi finali della corda ed è normale che sia così.

 

ENDLESS

Queste sono le corde moderne, vengono realizzate con un solo filo avvolto più volte e rivestite con un altro filo detto serving, sia sulle estremità che sulla parte centrale.

Si usano su archi da tiro e tradizionali, non è obbligatorio un numero di giri predefinito ma un minimo di 15/20 giri è necessario per renderle uniformi e tondeggianti.

 

Misure

Le misure dichiarate dai produttori delle corde sono in pollici e si riferiscono alla lunghezza del arco su cui vanno utilizzate, la corda in se sarà 3″, 4″, 5″ più corta a seconda del materiale e della tipologia di arco utilizzato.

 

Tipologie Di Materiali

Esistono tantissime tipologie di materiali con cui sono costruite le corde ma non tutti gli archi possono utilizzare tutti i tipi di corde in commercio.

  • Dacron, si tratta di un materiale sintetico molto resistente ma con un certo grado di elasticità e che tende ad allungarsi con l’uso. La sua elasticità lo rende adatto ad archi scuola in legno, archi tradizionali di primo approccio o comunque ad archi che non hanno i tips (estremità del flettente dove la corda alloggia) costruiti con materiali rinforzati come il corno o vari strati di fibra fenolica. Man mano che la corda si allunga si può farla tornare alla sua lunghezza originale dandogli giri in modo da mantenere la distanza arco corda sempre costante. Il dacron è un filato di grandi dimensioni, solitamente le corde vengono realizzate da 10 massimo 14 fili.
  • Fast Flight, si tratta del primo materiale moderno che ha unito rigidità e durata in produzione ormai dagli anni ottanta può essere montato su archi con i tip rinforzati e garantisce una velocità elevata ed un buon suono. Unico difetto tende ad allungarsi con l’uso, anche se un maniera infinitamente minore rispetto al dacron. Il fast flight l’8125 e altri filati ad alte performance sono più sottili e le corde normalmente vengono realizzate da 14, 16, 18 fili.
  • 8125, è il nome commerciale del sk75 dynema un filato moderno che supera il fast flight in rigidità e che si allunga sono nel primo periodo di utilizzo per poi stabilizzarsi. Attualmente è il filato più utilizzato nel tiro alla targa di alto livello.
  • 8190-x99-mercury, i filati in commercio per l’arco olimpico e tradizionale sono molti e il livello qualitativo e le prestazioni sono ormai divenute talmente elevate da essere definite eccellenti per ogni uno di questi filati, tra di loro offrono miscele di diversi materiali e dimensioni più o meno sottili del singolo trefolo. Atri filati tipo l’8190 sono ancora più sottili e si utilizzano aggiungendo in media due fili alle corde che si realizzano.

Numero Di Fili

Il numero di fili insieme al tipo di filato determina la dimensione della corda, questo parametro è importante sia in relazione alla velocità che alle dimensioni delle cocche che devono pinzare sulla corda in maniera corretta.

Nel caso tu voglia farti le tue corde da solo ovviamente potrai realizzare corde con pochi o tanti fili, persino dispari se vorrai, chiaramente dovrai poi trovare un filato per il serving che ti permetta di raggiungere la giusta pinsatura per le tue cocche.

 

Manutenzione

Le corde vanno tenute in maniera corretta e manutenute.

Prima di tutto se hai dato un certo quantitativo di giri alla corda per ottenere una certa distanza arco corda, quando la riponi in borsa ti dovrai accertare di bloccarla in modo che non li perda, per fare questo ho visto usare mollette per i panni, attaches o semplicemente incastrando i due loop uno nell’altro.

Poi la corda andrà piegata non in corrispondenza dei serving e riposta preferibilmente nel suo tubetto o bustina.

Per la manutenzione sarà sufficiente passare la cera sulla corda ad esclusione dei serving ogni qual volta al tatto la sentirete asciutta, la cera riduce l’attrito tra i fili e fa durare le corde più a lungo.

Ps. se decidi di avere due corde per sicurezza quando inizi a fare qualche gara, il mio consiglio è di acquistarle insieme e di utilizzarle entrambe alternativamente, avere una corda nuova mai usata di cui non conosci il comportamento non ti sarà di alcuno aiuto.

 

Fonti: arcosportspigarelli.com - archeryweb.eu