A caccia
Posso cacciare con l'arco?
La caccia con l'arco è regolamentata dalla legge n. 157 del 1992.
E' necessaria la licenza di caccia, quindi serve il porto di fucile uso caccia. Oltre a ciò, ogni regione applica normative e regolamenti differenti, è quindi necessario verificare l'applicazione presso gli uffici della regione di interesse.
Per esempio, nella nostra Emilia Romagna, la legge regionale L.R. del 15/02/1994, n°8, Capo II, Art.48, C.2 cita:
- L'uso dei falchi è consentito qualora appartengano a specie riprodotte in cattività in conformità alle leggi vigenti, alle convenzioni internazionali ed alle direttive comunitarie. L'uso dell'arco non è consentito.
Sanzione
- Art. 61 com. 2 LR 6/91 ss.mm.ii., da € 25,00 a € 154,00, PMR € 50,00
- Sequestro senza giustificato motivo (per il porto senza giustificato motivo fuori dalla propria abitazione o delle appartenenze di essa)
- Ovviamente questa sanzione viene fatta se foste in regola con gli altri requisiti richiesti nell'esercizio della caccia e cioè in possesso del porto di fucile, cosa che, se non fossero possedute, porterebbe all'esercizio della caccia senza la prescritta licenza: Art. 699 com. 1 c.p (codice penale), arresto fino a 18 mesi e sequestro delle armi e munizioni.
- Se in quel momento foste fermati anche con la presenza di fauna selvatica uccisa, si applicherebbe l'Art. 635 com. 1° c.p. che prevede la reclusione da 6 mesi a 3 anni e sequestro delle armi, munizioni e fauna selvatica abbattuta.
- Se la fauna selvatica fosse uccisa anche appresa, l'Art. 624 - 625 c.p. impone, oltre la reclusione da 6 mesi a 3 anni, anche una multa da € 154,00 a € 516,00, oltre sempre il sequestro delle armi, munizioni e fauna abbattuta.
- L'agente accertatore potrebbe anche aggiungervi l'Art. 4 com. 3 della L. 110/75 ss.mm.ii per il porto senza autorizzazione fuori dalla propria abitazione o delle appartenenze di essa, che porterebbe ad aggiungere l'arresto da 1 mese ad 1 anno e l'ammenda da € 51,00 a € 206,00 con relativo sequestro delle armi, munizioni e degli oggetti atti ad offendere.
A pesca
Posso pescare con l'arco?
Anche in questo caso l'attività è regolamentata e varia a seconda della regione, rimanendo in Emilia Romagna, la legge (regolamento regionale) RR 02/02/2018 art. 9 Capo III C 1 specifica:
Al pescatore sportivo o ricreativo è consentita la pesca con l'uso dei seguenti attrezzi e con le modalità indicate:
- a) da una a tre canne...
- b) una lenza a mano...
- c) una bilancella...
- d) bilancia...
- e) dirlindana o piacentina...
- f) tirlindana...
- g) bilancione fisso...
- h) sparviero...
Quindi l'arco NON è tra gli attrezzi consentiti.
La legge, ovviamente, si applica ai terreni e acque demaniali; in acque private, previo l'autorizzazione del proprietario e rispettando tutti i canoni di sicurezza, non è vietata.
Sanzione
- Art. 40 com. 5 L. 154/16, da € 1.000,00 a € 6.000,00, PMR € 2.000,00
- Art. 40 com. 8 L. 154/16 si aggiungono € 40,00 per ogni capo morto
- Sequestro obbligatorio e confisca dei mezzi vietati e del pescato, nonché di eventuali natanti e dei mezzi di conservazione del pescato
In mare posso pescare con l'arco?
La linea è molto sottile, attualmente la pesca con l'arco è considerata pesca con la fiocina, la L. 963 del 1407/1965 e il DPR 639 del 02/10/1968 spiegano la pesca con la fiocina:
- Art. 138 p.5 consente la pesca con natelli, fucile subacqueo, fiocina a mano e canna per cefalopodi
- Art. 140 p.6 consente a chi pesca con la fiocina l'utilizzo di una lampada
Vien da sé che l'agente accertatore potrebbe NON considerate la pesca con l'arco una fiocina a mano, in questo caso diventerebbe una palese violazione.