Durante una sessione di tiro, è importante essere consapevoli delle parti del corpo che vengono utilizzate da questo sport. Ad esempio, le dita della mano saranno fortemente sollecitate ed esposte alla tendinite, poiché sono quelle che tendono la corda.
Anche le braccia e gli avambracci saranno messi a dura prova, senza dimenticare i muscoli del collo. Infatti, la posizione del tiratore significa che il collo è spesso sostenuto. Infine, e in misura minore, la dentatura del tiratore deve essere impeccabile, in modo che non incontri problemi di equilibrio durante le riprese.
Per praticare bene il tiro con l'arco, alcuni accessori di protezione per il tiro con l'arco, come la parabraccio, sono altamente raccomandati agli arcieri. Questi accessori di protezione permettono all'arciere di proteggersi da possibili lesioni. Ad esempio, la protezione dell'avambraccio, nota anche come bracciale, protegge l'avambraccio dal rimbalzo della corda dopo il colpo.
Per proteggere le dita durante il tiro, c'è la proteggi dita (per destrimani o mancini) chiamata anche patella.
La patella viene creata in vari modelli, generalmente collegata allo stile di tiro con l'arco che si è deciso di praticare.
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È inoltre possibile proteggere il busto e il seno con una protezione per il torace, comunemente chiamato paraseno. Questa protezione viene generalmente utilizzata dalle donne a dagli uomini più corpulenti.
Un altro dispositivo di sicurezza molto utilizzato è la "dragona", anch'essa prodotta in vari modelli.
Questo laccio ci permette di saldare il rest alla mano, allenteremo così la tensione sul rest senza correre il rischio che l'arco ci cada dopo lo scocco della freccia.
Infine, per maggiore comodità, si consiglia di portare con sé una faretra per riporre le frecce.
Fonte: Hattila.com